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Cos’è la manicure giapponese?

La manicure giapponese è una nuovissima tecnica per la realizzazione della manicure naturale delle mani e dei piedi. La manicure giapponese è anche conosciuta con il nome di p-shine, il quale deriva dal marchio giapponese di manicure.
Anche se per noi questa è una tecnica che si è diffusa recentemente, la manicure giapponese ha origini molto antiche. Infatti, questo tipo di manicure veniva adoperata dagli aristocratici giapponesi per ostentare, attraverso mani e unghie curate, il loro status sociale.

A chi è indicata la manicure giapponese?

La manicure giapponesi è particolarmente adatta a tutte quelle persone necessitano di  unghie fortissime rese fragili da uso eccessivo di smalti, solventi chimici, onicofagia, allergie oppure da determinate patologie come la psioriasi.
In questi casi, il trattamento stimola la circolazione sanguigna, rende le unghie brillanti, le nutre in profondità e permette di ottenere una crescita rapida e visibile mediante grazie all’utilizzo regolare del prodotto.
Questo tipo di manicure può essere una valida alternativa per tutte le donne che non posso indossare il classico smalto a lavoro per motivi sia estetici che di igiene.
Inoltre, questo trattamento unghie è adatto a donne in gravidanza.

Da cosa è composto il kit per realizzare la manicure giapponese?unghie delicate

Il kit p-shine contiene:

– 3 lime opacizzanti per unghie a doppia faccia;
– una spatolina per raccogliere e applicare sulle unghie i prodotti;
– la p-shine paste e la p-shine powder;
– una lima lucidante verde e una lima lucidante rosa in camoscio.

Gli ingredienti del kit sono:

lipidi essenziali nel mantenimento dell’elasticità delle unghie;
cera d’api e ginseng che creano un film protettivo sulle unghie permettendo allo stesso tempo la traspirazione;
glicerina, pantenolo e lanolina che forniscono alle unghie la necessaria idratazione;
silicio e zinco per permettere la crescita delle unghie;
vitamina E, A, H e provitamina B5 essenziali per la rigenerazione delle unghie e per la prevenzione dei problemi legati legati alla loro crescita.

Come realizzare la manicure giapponese

La manicure giapponese viene realizzata in tre semplici fasi:

1. Spingi indietro le cuticole mediante l’utilizzo di un bastone d’arancio. In alternativa, utilizza un cuticle remover;
2. Utilizza la lima opacizzante presente nel kit per preparare le unghie a ricevere il trattamento. Il lato rosa serve ad opacizzare la lamina ungueale per favorire la penetrazione del prodotto, mentre il lato verde serve a limare il margine libero delle unghie;
3. Preleva una piccola quantità di pasta p-shine paste (dal barattolino verde) con la spatolina e applicala sull’unghia da trattare. Con l’aiuto della lima lucidante verde, stendi il prodotto eseguendo dei movimenti circolari dalle cuticole fino al margine libero finché l’unghia non diventa lucida;
4. Preleva una piccola quantità di pasta p-shine powder (dal barattolo rosa) con la spatolina e applicala sull’unghia da trattare. Con l’aiuto della lima lucidante rosa, stendi il prodotto eseguendo dei movimenti circolari dalle cuticole fino al margine libero per permettere alla cera di imprimersi sull’unghia. Una volta che l’unghia è diventata lucida puoi passare all’unghia successiva;
5. Applica un olio per cuticole a conclusione del trattamento.

Quanto dura la manicure giapponese?

L’effetto della manicure giapponese dura circa due settimane ragion per cui il trattamento andrebbe ripetuto circa due volte al mese.
Il trattamento non necessita di essere rimosso con un solvente, in quanto lo strato lucido delle unghie si opacizzerà e assottiglierà gradualmente con il passare del tempo.

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